Racconti di Acquacoltura Sostenibile
L’Italia è il leader europeo per la produzione della trota da acquacoltura, con una produzione che supera 35000 tonnellate all’anno. Le trote allevate in Italia sono una eccellenza universalmente riconosciuta e più di un quarto della produzione è destinata alla esportazione.
Il comparto della troticoltura italiana negli ultimi anni ha raggiunto un elevato livello di modernizzazione e diversificazione della produzione: sul mercato si trovano ora filetti di trota affumicata, hamburger, polpette, prodotti spinati e panati. Nei laboratori di trasformazione delle aziende di troticoltura nascono nuove forme di economia circolare. Del pesce allevato e lavorato non viene scartato nulla: la parte non edibile, che spesso rappresenta anche il 50% della trota, e ritagli di lavorazione vengono impiegati per la produzione degli alimenti per cani e gatti (il pet food) o per la produzione di farine ed oli di pesce da riutilizzare in allevamento per alimentare altre tipologie di pesci.
D’altronde nelle crocchette, polpette e paté destinate ai nostri cani e gatti troviamo infatti i ritagli di vari tipi di lavorazione della trota destinata al consumo umano, a tutto vantaggio della loro salute viste le proprietà salutistiche del pesce, da sempre ampiamente riconosciute.
La trota contenuta negli alimenti per animali apporta proteine ad alta digeribilità che, riducendo la crescita dei batteri intestinali, favoriscono la digestione in quei cani o gatti che hanno lo stomaco sensibile, e per gli animali più anziani che necessitano di una dieta fatta con alimenti più digeribili.
La trota è naturalmente ricca di Omega 3, acidi grassi essenziali polinsaturi dai molteplici effetti benefici, che agiscono sul sistema cardiovascolare, renale, immunitario.
La trota infine rappresenta anche il principale ingrediente nelle crocchette per i cani e gatti soggetti a problemi cutanei che presentano esigenze nutrizionali specifiche.
I laboratori delle imprese di acquacoltura applicano gli stessi principi e procedimenti che ogni giorno sono adottati dalle famiglie che nutrono propri animali seguendo un’alimentazione casalinga: del pesce utilizzato in cucina non si scarta nulla: la testa e la pelle forniscono acidi grassi Omega-3 e Omega-6 che sono ottimi per la salute in modo particolare della cute dei nostri amici a quattro zampe.
Anche i seguitori della dieta Barf per cani apprezzano la trota da allevamento : si sa che la testa di trota cruda, oltre a rappresentare una appetitosa prelibatezza per i loro amici a quattro zampe è una fonte naturale dei preziosi elementi come calcio, magnesio, iodio e selenio.
L’uso dei ritagli da trimmings nella produzione degli alimenti per animali da compagnia (il pet food) rappresenta quindi un grande vantaggio dal punto di vista ambientale, in quanto permette di valorizzare risorse che altrimenti andrebbero perse.
Le stesse trote, che per essere allevate necessitano di acque fresche purissime e incontaminate lungo tutta la filiera di allevamento, a tutto vantaggio della qualità garantita al consumatore, con l’utilizzo nella loro dieta di farine di pesce provenienti dalla lavorazione di altri pesci, rispettano i requisiti di minor impatto ambientale risparmiando l’impiego del pesce pescato.