Gli effetti della crisi ucraina sul comparto dell’acquacoltura
Il Ministro dell’Agricoltura incontra l’API – 17 marzo 2022
Il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, ha incontrato ieri, 17 marzo 2022, il Presidente e il Direttore dell’Associazione Piscicoltori Italiani. Tra i tanti argomenti trattati anche, misure per contrastare gli effetti sull’acquacoltura italiana della grave crisi culminata con la guerra in Ucraina.
Il Presidente API ha ricordato l’importanza dell’attività di acquacoltura nel comparto agroalimentare e la necessità di rivalutare le indicazioni espresse da Green Deal e dalla strategia Farm to Fork, alla luce della attuale situazione politica europea e globale, anche in termini di approvvigionamento delle derrate alimentari (importiamo già oltre il 70% dei prodotti ittici che consumiamo).
Durante l’incontro, cui ha presenziato anche il Direttore Generale PEMAC Riccardo Rigillo, sono state ribadite le peculiarità e l’operatività dell’allevamento ittico nelle acque dolci, salmastre e in mare, che anche in momenti difficili quali quello attuale “non può fermare” la propria attività.
Forte attenzione è stata riposta alle misure che potranno essere attivate dal Governo e dal MiPAAF per sostenere il comparto soprattutto per contrastare il drastico incremento dei costi di produzione. Il notevole aumento del prezzo del gas naturale incide pesantemente in maniera diretta sui costi dell’energia elettrica, sui costi dei carburanti per autotrazione e per la navigazione; indirettamente i rincari energetici incidono in maniera forte su altri costi di produzione in particolare sulle forniture di mangimi, ossigeno liquido e logistica.
L’API per tramite del Presidente Salvador e del Direttore Fabris ha richiesto, tra l’altro, al Ministro d’intervenire presso il Governo per:
- Sostenere con sgravi o attraverso compensazioni il comparto dell’acquacoltura;
- Estendere la definizione di Imprese Energivore alle aziende d’Acquacoltura nelle quali l’incidenza del costo dell’energia elettrica ed il consumo annuo sono molto elevati;
- Agevolare l’accesso delle imprese di acquacoltura ai finanziamenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il cordiale incontro si è concluso con l’invito rivolto al Ministro a partecipare ai prossimi eventi e manifestazioni per incontrare direttamente gli acquacoltori ed altri operatori del comparto.