La Position Paper della Federazione Europea FEAP
8 giugno 2021
La movimentazione del pesce vivo fa parte integrante dell’attività di allevamento di pesci in Italia e in tutta Europa. Viene utilizzata un’ampia varietà di sistemi di trasporto del pesce, principalmente su terra e in mare, che riflette la diversa natura della piscicoltura europea.
Oltre ad essere una responsabilità legale con implicazioni etiche, il mantenimento del benessere del pesce durante il trasporto è un elemento essenziale nella performance economica delle imprese di acquacoltura.
Il Regolamento del Consiglio (CE) 1/2005 entrato in vigore nel 2007 è l’attuale legislazione dell’UE che si applica al “benessere degli animali durante il trasporto” ed è stato recepito nella legislazione nazionale in tutta Europa.
Manuali per il trasporto del pesce esistono già in diversi Stati Membri. In Italia in particolare è stato pubblicato il “Manuale per la Gestione del Controllo del Benessere dei Pesci Durante il Trasporto su Strada” risultato della collaborazione tra le autorità nazionali (Ministero della Salute, Ministero delle Politiche Agricole), Enti di Ricerca (IIZZSS, Università) e API riferito alle esigenze di trasporto delle imprese d’acquacoltura e di controllo da parte delle P.A. nazionali.
Nel maggio 2020, la Commissione Europea ha annunciato la revisione del suddetto Regolamento nel quadro della Strategia EU “Farm to Fork Strategy”. In tale prospettiva, la Federazione dei Produttori Europei di Acquacoltura (FEAP), anche con il contributo dell’API, ha elaborato e diffuso una “Position Paper” sul Trasporto dei pesci vivi.
Le principali raccomandazioni che emergono nel documento sono:
La FEAP chiede che la valutazione del trasporto del pesce, pur considerando prioritario il rispetto del benessere degli animali, tenga debitamente conto di altri aspetti legati all’attività di acquacoltura quali la sicurezza del prodotto, la qualità del prodotto, salute degli animali e ambiente di lavoro, mantenendo un approccio basato su una prospettiva olistica.
Allo scopo di poter adottare le migliori pratiche in materia di benessere e mantenere elevati standard di biosicurezza è necessaria una buona comunicazione e cooperazione tra tutte le parti coinvolte: l’allevamento di origine, chi trasporta il pesce, il destinatario e le Autorità di controllo; devono pertanto essere valutati e considerati tutti gli elementi del trasporto del pesce: nel sito di origine, durante il transito e alla consegna.
Pertanto, API e FEAP auspicano che i legislatori elaborino insieme alle parti interessate (gli allevatori in primis) delle linee guida UE armonizzate specifiche per il trasporto di diverse specie ittiche.