BLUEBOOST vuole verificare se l’acquacoltura multi-trofica integrata (IMTA), cioè l’allevamento di diverse specie acquatiche appartenenti a più livelli trofici nello stesso sito produttivo, possa incrementare la produttività e la diversificazione del settore in Europa, migliorandone al contempo le performance ambientali.
La coltivazione di un’ampia gamma di specie a basso livello trofico, da affiancare alle produzioni monospecifiche potrebbe potenziare la produzione sostenibile dell’acquacoltura contribuendo alla crescita dell’Economia Blu.
Il consorzio del progetto è composto da partner provenienti da otto Paesi (Spagna, Portogallo, Polonia, Italia, Brasile, Svezia, Regno Unito, Finlandia) affacciati su Oceano Atlantico, Mar Mediterraneo, Mar Baltico.
L’Acquacoltura Multi Trofica Integrata (IMTA) di specie a basso livello trofico come i molluschi bivalvi con specie consolidate ad elevato livello trofico è più redditizia e ha un minore impatto ambientale, in quanto contribuisce a ridurre il carico di elementi eutrofizzanti (azoto e fosforo) nel sito di allevamento e minore emissione di carbonio. I benefici ambientali e i guadagni sociali derivanti dai sistemi IMTA sono stati studiati prevalentemente su scala sperimentale o pilota, ma per poter essere valutati anche a scala commerciale è necessario valutare l’impronta ambientale dell’intera filiera produttiva.
Nonostante queste premesse, i sistemi multitrofici integrati e, più generalmente, la produzione di organismi acquatici di basso livello trofico hanno avuto un limitato sviluppo industriale in Europa. I sistemi multitrofici integrati sono per loro natura sistemi complessi e dinamici e presentano quindi difficoltà oggettive, difficili da affrontare direttamente da aziende che spesso hanno connotazione di piccole o medie imprese. Inoltre, le scarse conoscenze legate a questi sistemi limitano la capacità amministrativa degli organi competenti di deliberare le necessarie concessioni.
Gli obiettivi che il progetto vuole porsi nei 3 anni di attività (1 Aprile 2024- 31 Marzo 2027) possono essere così sintetizzati:
Sviluppare sistemi di Acquacoltura Multi Trofica Integrata (IMTA) in cui integrare la produzione di specie a basso livello trofico (molluschi bivalvi) con specie consolidate ad elevato livello trofico;
Utilizzare il Life Cycle Assessment (LCA) e l’analisi economica per quantificare e ottimizzare la performance dei sistemi IMTA e ottenere un prodotto a zero emissioni di carbonio;
Dimostrare ad allevatori, stakeholders, decisori politici e consumatori finali, che l’allevamento di specie a basso livello trofico in sistemi IMTA aumenta la produzione e riduce l’impatto ambientale.
Le attività di BLUEBOOST sono divise in quattro work package: WP1 (Leader IRTA-Spagna) assicurerà la gestione del progetto e l’esecuzione delle attività progettuali secondo i tempi e le modalità previste. Nel WP2 (Coordinata dalla Fondazione IMC) i partner di progetto svilupperanno sei sistemi multitrofici integrati innovativi ad una scala rilevante per il futuro sviluppo commerciale dei modelli produttivi, e descriveranno le performance fisiologiche delle diverse specie allevate nei vari sistemi e nei vari ecosistemi oggetto di studio (gabbie a mare, ponds costieri, vasche indoor e sistemi a biofloc). I partner valuteranno inoltre le capacità estrattive delle specie a basso livello trofico sui nutrienti organici dispersi dal sistema, le loro potenzialità produttive e ne valuteranno le potenzialità di impiego sul mercato (consumo umano, mangimistica, packaging). Nel WP3 (che vede il Centro Zootecnia e Acquacoltura del CREA insieme al RISE Norvegese fra i partner), verrà impiegata la metodologia LCA (Life Cycle assessment) per la valutazione degli impatti ambientali e la sostenibilità economica delle produzioni monocolturali e degli IMTA sviluppati dal progetto.
La distribuzione geografica degli interventi di ricerca del progetto comprende 7 paesi: l’Italia, il Brasile, il Portogallo, il Regno Unito, La Polonia, la Spagna e la Svezia. Per l’Italia, le attività sperimentali verranno svolte nel golfo di Oristano (Sardegna) all’interno dell’azienda di maricoltura RiservAzzura.
Nel progetto è prevista una forte sinergia con le associazioni di categoria in Italia. L’Associazione Piscicoltori Italiani, insieme ad AMA e alla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, svolgono il ruolo di Self-funded Partners, seguendo passo passo l’avanzamento delle attività e svolgendo un ruolo fondamentale per il raggiungimento del massimo trasferimento tecnologico alle imprese dei risultati di BLUEBOOST.
Il coinvolgimento dei principali rappresentanti dell’industria dell’acquacoltura di ogni paese coinvolto e con i rappresentanti delle agenzie governative locali competenti, permetterà di sviluppare le line guida basate sui risultati del progetto e supportare la divulgazione degli stessi presso aziende, agenzie governative, comunità scientifica, consumatori ed il pubblico.
EVENTI di DIVULGAZIONE
AQUAFARM 2025
Febbraio 2025, Pordenone, Italia. Il progetto BLUEBOOST è stato presentato nella sessione “L’acquacoltura per il pianeta: decarbonizzazione, autoconsumo energetico e resilienza”. Presso gli stand istituzionali dell’IMC e del CREA è stato possibile scambiare idee e opinioni con i ricercatori coinvolti nel progetto.
Giugno 2024, Bruxelles, Belgio. All’Assemblea generale annuale dell’European Aquaculture Technology and Innovation Platform (EATiP) BLUEBOOST e il lavoro sinergico degli enti di ricerca con le Associazioni e il MASAF (attraverso la piattaforma ITAQUA) è stato presentato davanti a numerosi stakeholder europei
LCA on FOOD
Settembre 2024, Barcellona, Spagna. Durante la 14ª Conferenza Internazionale LCA Food, organizzata dall’Institut de Recerca i Tecnologia Agroalimentàries (IRTA) in collaborazione con l’Università di Barcellona (UB), il progetto BLUEBOOST era presente con i ricercatori del CREA e del RISE per discutere e condividere le ultime ricerche sull’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) applicata ai sistemi alimentari.
Ottobre 2024, Cattolica, Italia. Durante l’XI Convegno Nazionale SIRAM (Società Italiana di Ricerca Applicata alla Molluschicoltura) “Ricercare il cambiamento, verso un nuovo modello di molluschicoltura resiliente” è stato presentato un poster dai ricercatori dell’IMC sulle attività dell’IMTA di Oristano che vuole coniugare l’allevamento di spigole e orate con quello dell’ostrica piatta.
NEWS
Verona - 24 marzo 2025 - Stati Generali della Maricoltura: priorità e proposte per il rilancio dell’acquacoltura marina italiana
Costruire il futuro della maricoltura italiana partendo da...
NEWS
Verona - 17 febbraio 2025 - Acquacoltura strategica per l’UE: il Commissario Kadis incontra il settore italiano
Dal 13 al 15 marzo 2025 il Commissario...
NEWS
Verona - 17 febbraio 2025 - Premio Davide Menozzi: API riconosce l’eccellenza nella ricerca sulla riproduzione dell’anguilla ad AquaFarm 2025
Il 12 febbraio 2025, durante AquaFarm 2025,...
NEWS
Pordenone - 13 febbraio 2025 - L'Acquacoltura Italiana cresce: il Benessere Animale al centro
Si è conclusa oggi a Pordenone AquaFarm, la manifestazione internazionale dedicata...
Questo sito utilizza cookie e tecnologie similari per il suo funzionamento e per l’erogazione dei servizi in esso presenti, cookie analitici (propri e di terze parti) per comprendere e migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente. Per saperne di più consulta la nostra Privacy e Cookie Policy.
Per negare il consenso ad alcuni o a tutti i cookie accedi al Controllo Cookie.
Cliccando su "Acconsento" acconsenti all’uso dei suddetti cookie.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.