LA SPESA DELLE FAMIGLIE UE PER I PRODOTTI DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA CONTINUA A CRESCERE
L’Osservatorio europeo del mercato dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura ha pubblicato il rapporto EUMOFA 2020 de “Il mercato ittico dell’UE”.
Pubblicato il Rapporto EUMOFA 2020
“Il mercato ittico dell’UE” ha l’obiettivo di fornire un’analisi strutturale dell’intera industria UE della pesca e dell’acquacoltura. Questo rapporto risponde alle seguenti domande: cosa viene prodotto/esportato/importato, quando e dove, cosa viene consumato, da chi e quali sono i principali trend.
Di seguito si riportano alcune anticipazioni sui punti salienti analizzati nel rapporto
Nel 2019, i prezzi al consumo dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura hanno registrato un picco storico. A partire dal 2014, hanno iniziato a crescere in maniera molto più sostenuta rispetto agli anni precedenti.
Dal 2018 al 2019, la spesa delle famiglie è aumentata in tutti gli Stati Membri dell’UE, raggiungendo i 56,6 miliardi di euro, con un aumento del 3% sia rispetto al 2018 che a dieci anni prima.
L’Italia fa registrare la spesa più alta in termini assoluti, mentre la Spagna riporta l’incremento più significativo.
Dal 2015 al 2018, il consumo di prodotti freschi da parte delle famiglie nei 12 Stati membri più importanti in termini di consumo ha seguito un andamento negativo; tuttavia, il 2019 ha segnato una ripresa dello 0,3% in volume e del 3% in valore.
Il settore alberghiero, della ristorazione e del catering (Ho.Re.Ca.) è stato il più colpito dalla pandemia di COVID-19. Quello della trasformazione ha altresì dovuto affrontare sfide significative, come l’adozione di nuove misure di sicurezza per evitare i contagi da COVID-19 tra i propri lavoratori.
IL DEFICIT COMMERCIALE DELL’UE PER I PRODOTTI DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA CONTINUA A CRESCERE